Ripartiamo da coach Luigi Uma e Stefania Lumastro
31-07-2021 07:00 - B1
La rosa è praticamente definita in ogni reparto, ad un mese esatto dal primo raduno, fissato per il 30 agosto, quando le Coccinelle si ritroveranno al PalaVolley, agli ordini, per il terzo anno consecutivo, di coach Luigi Uma.
Il rapporto che lega la GS Fo.Co.L Volley Legnano a Luigi è pregno di passione per la pallavolo, con l'obiettivo comune della vittoria che ha sempre fatto da collante: un coach vincente per una società ricca di ambizioni, per questo il binomio ha funzionato sin dal primo giorno.
Sono due le promozioni di fila che le ragazze, guidate dalla panchina da Uma, hanno conquistato, centrando lo storico bis C-B2-B1.
Per questi motivi è sempre stato dato per scontato che le strade della FoCoL e di Luigi Uma proseguissero lungo lo stesso percorso, in simbiosi, imprescindibili l'una dall'altro.
“Quando ho iniziato la mia avventura alla FoCoL - ci dice Luigi - avevo percepito di collaborare con una dirigenza mossa dalla mia stessa grande passione pallavolistica. Questo ha creato una sinergia unica, potenziata lo scorso anno da altre figure nello staff con cui c'è sempre stato un continuo scambio di crescita professionale e personale”.
“L'ambiente biancorosso mi ha sempre messo in condizione di lavorare in completa serenità e questo è l'ideale per esprimermi al meglio - prosegue l'head coach -. Non posso nascondere che le squadre che ho avuto a disposizione sono sempre state competitive, ma certi risultati non sono mai scontati”.
E per la B1, quali sensazioni? “Per la prossima stagione mi confronterò per la prima volta in veste di primo allenatore con un campionato di B1 e questo mi suscita un entusiasmo smisurato in quanto amo mettermi in gioco e affrontare nuove sfide. Anche quest'anno allenerò giocatrici stimolanti dal punto di vista tecnico e metterò a disposizione la mia esperienza per creare una squadra tosta che darò del filo da torcere”.
In panchina accanto a Luigi Uma, in veste di assistente, Stefania Lumastro, al suo secondo campionato in questo ruolo, che ricoprirà in parallelo a quello di allenatrice di diverse squadre del settore giovanile.
Unita da un profondo legame con il primo allenatore, che ha avuto in panchina quando ancora era giocatrice, anche Stefania si è sempre distinta per la propria personalità, affrontando sempre le sfide che le si sono presentate con il giusto atteggiamento, come in due occasioni, nello scorso campionato, quando è stata chiamata in causa come prima allenatrice, ha risposto con determinazione.
“Sono contenta di rimanere alla FoCoL - sono le parole di Lumastro -. La B1 sarà un campionato difficile ma stimolante e sono sicura che potremo dire la nostra. Non vediamo l'ora di ricominciare con la serietà e l'entusiasmo che contraddistinguono la nostra società”.
Le parole dei due allenatori suonano come un monito per tutti gli avversari: la FoCoL non è sazia e vuole continuare a stupire.
Il rapporto che lega la GS Fo.Co.L Volley Legnano a Luigi è pregno di passione per la pallavolo, con l'obiettivo comune della vittoria che ha sempre fatto da collante: un coach vincente per una società ricca di ambizioni, per questo il binomio ha funzionato sin dal primo giorno.
Sono due le promozioni di fila che le ragazze, guidate dalla panchina da Uma, hanno conquistato, centrando lo storico bis C-B2-B1.
Per questi motivi è sempre stato dato per scontato che le strade della FoCoL e di Luigi Uma proseguissero lungo lo stesso percorso, in simbiosi, imprescindibili l'una dall'altro.
“Quando ho iniziato la mia avventura alla FoCoL - ci dice Luigi - avevo percepito di collaborare con una dirigenza mossa dalla mia stessa grande passione pallavolistica. Questo ha creato una sinergia unica, potenziata lo scorso anno da altre figure nello staff con cui c'è sempre stato un continuo scambio di crescita professionale e personale”.
“L'ambiente biancorosso mi ha sempre messo in condizione di lavorare in completa serenità e questo è l'ideale per esprimermi al meglio - prosegue l'head coach -. Non posso nascondere che le squadre che ho avuto a disposizione sono sempre state competitive, ma certi risultati non sono mai scontati”.
E per la B1, quali sensazioni? “Per la prossima stagione mi confronterò per la prima volta in veste di primo allenatore con un campionato di B1 e questo mi suscita un entusiasmo smisurato in quanto amo mettermi in gioco e affrontare nuove sfide. Anche quest'anno allenerò giocatrici stimolanti dal punto di vista tecnico e metterò a disposizione la mia esperienza per creare una squadra tosta che darò del filo da torcere”.
In panchina accanto a Luigi Uma, in veste di assistente, Stefania Lumastro, al suo secondo campionato in questo ruolo, che ricoprirà in parallelo a quello di allenatrice di diverse squadre del settore giovanile.
Unita da un profondo legame con il primo allenatore, che ha avuto in panchina quando ancora era giocatrice, anche Stefania si è sempre distinta per la propria personalità, affrontando sempre le sfide che le si sono presentate con il giusto atteggiamento, come in due occasioni, nello scorso campionato, quando è stata chiamata in causa come prima allenatrice, ha risposto con determinazione.
“Sono contenta di rimanere alla FoCoL - sono le parole di Lumastro -. La B1 sarà un campionato difficile ma stimolante e sono sicura che potremo dire la nostra. Non vediamo l'ora di ricominciare con la serietà e l'entusiasmo che contraddistinguono la nostra società”.
Le parole dei due allenatori suonano come un monito per tutti gli avversari: la FoCoL non è sazia e vuole continuare a stupire.